Siamo il 3 settembre 2015, Mi chiamo Marco Verona, sono un poliziotto a palermo, in Sicilia.

Ho infiltrato la MAFIA di "Cosa Nostra" il 9 agosto, ma non e come pensavo. Ho scoperto molte notizie inportante per smantellare questa MAFIA, ma ha causa di queste notizie, sono minacciato di morte.

Il capo da la MAFIA vuole assassinarmi.

"La Piovra", é il soprannome di questa MAFIA, non fanno che traffico di droga, sbiancamento di soldi, traffico di armi,... o omicidi.

Fanno peggio ancora.

Fanno traffico di donne per Daech, queste donne diventano ostaggi, o schiave per gli uomini di Isis. Ho partecipato a uno scambio. Le donne più care sono le più gioveni, ho i prezzi. Le donne di meno di 10 anni : 200,000. Le meno di 20 anni costanno 104€, elle di 30 anni: 52€ è le donne di 40 anni: 35€.

E orribile !

A un momento, il secondo dei capi della MAFIA, durante gli scambi di donne, per un uomo di Daech, quindi il capo assassina questo uomo è recupera tutte le donne vendute.

Ma, il capo mio incarica di assassinarlo.

C'è una trappola, la MAFIA ha quindi scoperto la mia vera identita perché sono con loro.

Dopo un mese di infiltazione, sono stato obbligate da fuggire "Cosa Nostra" è da allora mi nascondo a casa di un amica, Milanese. Senza lei, sarli gia morto.

Il governo prova fare mi andare in francia per essere in sicurezza ma non arrivano, la MAFIA blocca tutte scappatoie.

Domani, passo clandestinamente nel territorio fancese, ma, non so si vado arrivare a destinazione sanza mi fare arrestare dagli uomini della MAFIA. Spero di arrivare.

Altrimenti queste linee saravanno le ultime è voglio dire alla mia famiglia che li amo. La mia amica deve trasmettere questo messaggio alla mia famiglia se sono assassinato durante l'operazione.

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Il giorno dopo, Marco Verona è ritrovato alla frontiera tra Francia e Italia, un proiettile tra gli occhi. Dei cani randagi intorno al suo cadavere.